Tante le bancarelle di fiori e piante e tantissime le iniziative proposte dalla zona e dai negozianti che hanno intrattenuto i visitatori con laboratori, visite e giochi.
Inutile ricordare che proprio in via Crema, centro nevralgico della fiera, c'è uno dei miei negozi preferiti, L'elefante con le ghette, che ha intrattenuto grandi e piccini con dei bellissimi laboratori di costruzione di ghirlande con scampoli di stoffa e fili di lana, cos'altro dire: fantastiche e ci siamo divertiti un sacco...
Sull'altro lato della strada un delizioso studio di architettura amante del verde e di tutte le tematiche ambientali proponeva un interessante laboratorio di Kokedama, antica arte giapponese che propone di alloggiare le piante in palle ricoperte di muschio. Senza vaso le piante si possono collocare in un vassoio o ancor meglio appendere con fili invisibili o colorati, da qui l'idea si chiamarle piantine volanti.
La scuola di agraria di Monza organizzava piccoli laboratori per la semina di piantine di fagioli e di piselli per sensibilizzare anche i più piccoli alle tematiche ambientali e alla cura del verde.
E cosa dire delle piante e dei pali della luce decorati e ricoperti con splendide sciarpe all'uncinetto realizzate dalle signore della zona?
Io dico che dovrebbero esserci sempre più spesso manifestazioni di questo tipo che uniscono l'aspetto ludico ed esperienziale a tematiche importanti di sensibilizzazione e di amore per la natura!
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